Bilancio positivo per il 3° Congresso Nazionale AINAT di Napoli. Tra le numerose personalità del mondo scientifico, nazionale ed estero, anche esponenti SISC

La Neurologia del Territorio:

una realtà in crescita

Si è concluso con un bilancio altamente positivo il  3° Congresso Nazionale AINAT, svoltosi a Napoli dal 10 al 12 dicembre 2009 presso il Grand Hotel Parker’s. L’appuntamento annuale, che ha assunto ormai una importanza fondamentale nell’aggiornamento del Neurologo Territoriale, ha visto la partecipazione di neurologi provenienti da sempre piu numerose regioni italiane. Molti i temi trattati: dall’Epilessia alle Malattie Degenerative, dai Disturbi Psichiatrici alle Cefalee; numerose le personalità scientifiche, provenienti dall’intero territorio nazionale ed anche dall’estero. Un plauso va all’instancabile Presidente AINAT, Gennaro Barbato, e al Comitato Organizzatore (Pasquale Alfieri, Carlo Capra, Gennaro Cascone, Vincenzo Giunta, Vito Napoletano e Flora Zarola) per i notevoli sforzi perpetrati e le rilevanti capacità organizzative dimostrate.

Tra gli esponenti SISC erano presenti il Presidente in carica, prof. Vincenzo Guidetti, che ha tenuto una brillante Lettura Magistrale dal titolo “Depressione ed Emicrania: il ciclo vitale”, con la quale ha vivamente catturato l’interesse della platea. Il dottor Michele Feleppa, past- President della Sezione Campania SISC,  ha parlato di “Sindromi dolorose e disturbi sensitivi nella malattia di Parkinson”; l’attuale coordinatore regionale, dottor Domenico Cassano, ha discusso di un argomento a tutt’oggi irrisolto: “La cefalea di tipo tensivo: entità nosografica autonoma o continuum emicranico?”. L’ampia partecipazione di pubblico è stata la riprova del meritato successo che l’evento ha riscosso. Da ricordare la toccante rappresentazione sul “caso clinico misterioso” condotta dal gruppo teatrale “Il pozzo e il pendolo”: una sapiente lezione di vita sul vissuto della sofferenza umana che sta “dietro” la malattia.